
Stampi per la pavimentazione del giardino : istruzioni e consigli
Questo innovativo articolo permette la realizzazione di pavimentazioni effetto “lastricato in pietra” con utilizzo di solo cemento: un idea economica con la quale è possibile costruire in modo semplice e veloce marciapiedi intorno a casa, vialetti in pietra nel proprio giardino e qualsiasi altra personalizzazione “fai da te” che valorizzerà il nostro terreno con risultati duraturi anche dopo molti anni di calpestio.
Lo stampo, riutilizzabile infinite volte, permette la creazione di “lastricati a finta pietra” mediante una colata di cemento/ghiaia/sabbia con spese estremamente minime di materiale. Mediante coloranti specifici è possibile dare qualsiasi pigmentazione o effetto alle “pietre”
Modalità d’ uso e di applicazione:
- Livellare il più possibile buche o dossi della zona in cui sarà costruito il lastricato.
- Applicare uno strato ulteriore di sabbia o terra e piccoli detriti (dai 4 agli 8 cm. di strato) permetterebbe di realizzare un piano di lavorazione ottimale.
- Annaffiare abbondantemente la zona interessata, in maggior modo se abbiamo applicato lo strato di sabbia o terra.
- Lubrificare o insaponare lo stampo prima di ogni applicazione in modo da facilitare la successiva estrazione dal calcestruzzo
- Utilizzando mestola e pala riempire lo stampo con una miscela non troppo liquida di calcestruzzo/ghiaia/sabbia facendo attenzione ai bordi ed a ogni area dello stampo, battendo eventualmente ai suoi lati per eliminare possibili formazioni di bolle di aria
- Attendere circa 20 – 40 minuti in modo che la consistenza del calcestruzzo sia ottimale e mantenga la forma voluta: a quel punto rimuovere lo stampo con cura dal calcestruzzo.
- Posizionare e ruotare lo stampo accanto alla forma appena completata per realizzare una nuova ideazione: per la costruziona di pavimentazioni o vialetti di una certa dimensione e per sveltire la lavorazione è consigliato l’ utilizzo di 2 o più stampi.
- Dopo aver lasciato asciugare il calcestruzzo tutta la notte è necessario pulire le fessure con getto di acqua da eventuali detriti e spazzare gli eccessi di lavorazione.
Stampo cm 40x40

Stampo cm 60 x 60

Stampo finto cotto

La miscela per il riempimento delle forme è importante prepararla in modo corretto in un rapporto di 1: 3: 3
- 1 parte di cemento
- 3 parti di sabbia
- 3 parti (possiamo arrivare a 4) di ghiaia, oppure piccoli sassi o macerie
E’possibile oltresì aggiungere coloranti, pigmenti o ossidi di qualsiasi genere al cemento per raggiungere qualsiasi colorazione o tonalità voluta, aggiunta che può essere effettuata in fase di preparazione del composto o a fine lavoro a seconda del materiale acquistato
Nelle fughe delle pietre è possibile applicare semplice sabbia, semi di erba, terriccio, etc o qualsiasi altro materiale di riempimento secondo la nostra inventiva.
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Oliare lo stampo in ogni sua parte con grasso speciale, olio minerale o semplice acqua e sapone in modo da facilitare sia l’ estrazione dal calcestruzzo sia la pulizia dello stesso cemento sulla forma: lo strato sottile di olio applicato con rullo, pennello o spruzzo e una pulizia accurata permetteranno ai vostri stampi di essere utilizzati per moltissime applicazioni.
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Una adeguata lubrificazione rende facile la rimozione dal calcestruzzo:
- se si utilizza grasso o lubrificante cospargere lo stampo ogni 2-3 riempimenti
- se si utilizza acqua e sapone sarà necessario applicare il prodotto in modo copioso ad ogni riempimento.
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Prima di installare lo stampo bagnare adeguatamente lo strato superiore di sabbia o terra con acqua nebulizzata: adagiare lo stampo effettuando una leggera pressione.
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Preparare un composto formato da 1 parte di cemento (meglio se 400 o alta resistenza), 3 parti di sabbia, 3 parti di ghiaia o piccoli detriti. Per sentieri e pavimentazioni del giardino o dei marciapiedi in zone particolarmente fredde è consigliata l’aggiunta di un plastificante o additivo apposito. Miscelare cemento, sabbia, e un colorante nel caso si desideri dare una pigmentazione al cemento: il colorante può essere aggiunto in qualsiasi fase della preparazione della soluzione.
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Per il nostro esperimento, abbiamo usato un pigmento apposito per calcestruzzo: una confezione da 750 g è sufficiente per 9 mq. di pavimentazione
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Esistono molti additivi studiati per migliorare notevolmente le caratteristiche del cemento come il “plastificante”:
- prodotto liquido o in polvere
- aumenta la resistenza del calcestruzzo
- rafforza la durezza della pavimentazione
- aumenta la resistenza al freddo
- aumenta il fattore idrorepellente
- rimuove le bolle d’aria in fase di lavorazione
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Mescolare inizialmente il composto a secco, ovvero senza aggiunta di acqua in modo da eliminare a priori eventuali grumi di materiale addensato.
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Aggiungere l’ acqua, l’ eventuale plastificante e poi miscelare il composto: ricordiamo che il calcestruzzo, al fine di essere plasmato correttamente negli stampi, non deve essere troppo liquido.
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Riempire completamente lo stampo ricordando ancora una volta che il calcestruzzo non deve essere molto liquido. Prestare particolare attenzione agli angoli: è necessario riempirli il più possibile con il calcestruzzo in modo da non riscontrare parti mancanti. Battere con oculatezza nello stampo per eliminare eventuali bolle di aria. Rimuovere l’ impasto in eccesso con una cazzuola o una mestola.
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Attendere circa 20-40 minuti per un corretto indurimento della parte esterna: in caso di utilizzo di plastificante la parte esterna del calcestruzzo sarà indurita in circa 15-20 minuti.
Rimuovere lo stampo tenendo gli angoli diagonalmente.
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La prima forma è pronta: dopo averla lasciata asciugare tutta la notte è necessario pulire le fessure con un getto di acqua da eventuali detriti e spazzare gli eccessi di lavorazione.
La pavimentazione sarà utilizzabile dopo circa un giorno ma non sarà possibile applicare carichi prima di 3 giorni.
Le fessure risultanti potranno esser riempite con sabbia, terriccio, semente, etc