Nella realizzazione delle strutture in cartongesso è molto importante seguire alla perfezione le modalità di montaggio, operazione che può risultare non semplice ma sicuramente non impossibile per chi vuole cimentarsi con lavori “fai da te”. L’ operazione e la fase più difficile resterà sicuramente la parte finale, ovvero la STUCCATURA e rifinitura della struttura, operazione che può risultare insormontabile per ogni neofita: possiamo assicurare comunque che con pazienza ed impegno anche questa difficoltà sarà superabile sin dalle prime fasi.
L’ amante del “fai da te”, non essendo uno stuccatore professionista, noterà ben presto che la parte più difficile della stuccatura di una struttura in cartongesso non sarà nelle giunte piane delle lastre ma bensì negli angoli delle pareti o dei controsoffitti che puntualmente risulteranno imperfetti.
L’ umidità e la successiva muffa che talvolta si riscontra negli angoli delle stanze negli ambienti trattati con cappotto esterno o contropareti in cartongesso è duvuta fondamentalmente alla poca areazione dei locali: paradossalmente infatti isolare eccessivamente un ambiente determina la difficile circolazione dell’ aria ed il formarsi di vapore e umidità che inevitabilmente si deposita sulle pareti formando nel tempo muffe e affini.
Tenere le finestre aperte per alcuni minuti durante il giorno sarebbe buona norma al fine di evitare tali problematiche, oppure predisporre alcune aperture di ventilazione interna/esterna predisposte con ventole di aerazione che permettano il corretto passaggio di aria continuo.